"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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giovedì 19 gennaio 2017

Autismo: attenzione alle parole che si dicono

Mi sovviene un ricordo che mi turbò molto. Giuliana, seguendo le mie orme, spolverava il mobile ed io le dissi: "Brava HAI FATTO la polvere!" Scatenai una crisi di violenza estrema verso lei e verso me (auto etero aggressività). Quando si calmò chiesi perché tanta violenza. Lei mi guardò e disse: "Io non ho fatto la polvere, io L'HO TOLTA!!!..." ...E così imparai una lezione che i tanti libri di psichiatria non insegnano: attenzione alle parole, non corrette, che si dicono ed alla realtà che i bimbi affetti da autismo vivono!!! 
Tre piccoli esempi della sua realtà: 

La prima volta che vide un cane barboncino nero, in estate, CRISI: "il cane ha la pelliccia".  
La prima neve, CRISI: "Giulio ha rovesciato lo zucchero". 
La prima pioggia, CRISI: "ci sono due cieli: uno in alto ed uno sul marciapiede". 
Non ci sono domande, solo affermazioni e difficile da spiegare...

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